La storia di 
un fallimento
con un lieto fine

Enrique Arrillaga.
Fondatore di LUFE.

Enrique Arrillaga.

Fundador de LUFE.

Mi chiamo Enrique Arrillaga e sono il fondatore di Mobili LUFE. La nostra storia è iniziata nel 2014, nel pieno della crisi, quando siamo rinati dopo che tutto era diventato molto difficile e abbiamo dovuto chiudere l'azienda di famiglia. Questo è stato possibile grazie all'aiuto della mia famiglia, dei miei amici e, forse, anche grazie a un po' di orgoglio e testardaggine.

Qualunque sia stato il motivo, volevo continuare la tradizione di famiglia di vendere mobili di qualità. Mettere in pratica tutto ciò che avevo imparato da mio padre, ma in un modo diverso: online, senza intermediari e con un approccio do it yourself (fai-da-te).

205.000 Famiglie hanno scelto LUFE dal 2014 per arredare le loro case in modo naturale e con stile.

Dalla nostra fabbrica ad Aizarnazabal (Gipuzkoa), ogni anno escono migliaia di mobili in legno di pino insignis, lavorati con efficienza, passione e anni di esperienza accumulata. L'obiettivo? Rendere accessibile a tutti arredare con stile e sostenibilità.

All’inizio, come succede spesso quando si avvia una nuova attività, è stato difficile partire. Ogni nuovo ordine era una festa, qualcosa di speciale. Con grande entusiasmo, abbiamo lavorato duramente, sempre pensando a quali mobili produrre e a come farlo nel modo più efficiente, senza mai dimenticare i nostri valori.

47 lavoratori. Il team LUFE è cresciuto. Ora siamo un gruppo altrettanto unico e appassionato, ma più numeroso.

Oltre alle 47 persone che lavorano in fabbrica (14 donne e 33 uomini), collaboriamo con partner locali che ci forniscono materie prime o completano la nostra produzione con la verniciatura e la fabbricazione di materassi. In totale, oltre 100 persone nella nostra zona lavorano grazie all'attività di LUFE.

Poco a poco, le vendite sono cresciute, nuovi volti sono entrati nel team, e stavamo iniziando a emergere. E poi... il boom!

Un articolo sul giornale El País (uno dei più letti in Spagna) ci ha ribattezzati come "l'Ikea basco", attirando l'attenzione di molti altri media: articoli di stampa, interviste radiofoniche e televisive, e post sui blog e social media. Un vero fenomeno virale che ci ha reso improvvisamente molto più conosciuti. Quella fortuna che era mancata altre volte, finalmente è arrivata.

E siamo ancora qui, a fare quello che più ci piace: progettare e produrre mobili in vero legno. Mobili che sono arrivati in migliaia di case e che danno senso a tutte le ore di lavoro, duro ma appassionato, che abbiamo dedicato sin dai nostri difficili inizi nel 2014.

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